motore elettrico a spire In un motore elettrico l'energia elettrica fornita viene trasformata in energia meccanica. L'energia meccanica puó poi venire utilizzata per muovere per esempio le pale di un ventilatore o il cestello di una lavatrice. Un motore elettrico é costituito da uno statore e rotore. Una spira rettangolare di filo conduttore rigido, montata su un asse sul quale é libera di ruotare, é immersa in un campo magnetico uniforme perpendicolare all'asse di rotazione, generato per esempio dai poli di un magnete. Quando la spira é percorsa da corrente elettrica l'azione del magnete produce una coppia di forze che la costringono a ruotare. La spira ruota di 90° prima di fermarsi: quando il piano della spira é perpendicolare al campo magnetico, la forza esercitata sulla spira é nulla e questa si ferma; ma, per effetto dell'inerzia, la spira percorre in realtá un angolo leggermente superiore a 90° e la coppia di forze prodotta dal campo magnetico nella nuova posizione, opposta alla precedente perché si sono invertite le direzioni delle correnti nei due rami verticali della spira, la costringerebbe a tornare indietro. Se a questo punto, mediante un collettore, si inverte il senso della corrente nella spira, viene invertita anche l'azione delle forze e la spira continua la rotazione nello stesso senso. La rotazione della spira viene trasmessa a un albero girevole e puó far funzionare un apparecchio elettrico.
Oggigiorno l'elettrico é tornato alla ribalta forte degli indubbi vantaggi a livello di inquinamento ed emissioni acustiche che é in grado di garantire, supportato da tecnologie che nel passato non erano ancora presenti, sta cercando di guadagnarsi una fetta di consensi dove i motori a combustione sono certamente carenti. Innanzitutto il motore elettrico é, a livello costruttivo, molto piú semplice di un motore a combustione costituito da: rotore (su cui ci sono gli avvolgimenti elettrici) e statore, rispetto al motore che ha pistoni, valvole, alberi ecc….. Il motore viene estratto dall'albero sul quale é montato il rotore e puó non essere necessario adottare un cambio. Inoltre il rendimento del motore elettrico é piú che doppio, quasi triplo rispetto ad un comune motore a combustione: é infatti in grado di trasformare quasi tutta la potenza elettrica fornita dalle batterie in potenza all'albero motore.
motore elettrico a spire
motore meccanico
Un motore elettrico ha vari componenti quali:
Da diversi anni sono disponibili sul mercato automobili elettriche ibride e automobili completamente elettriche, probabilmente entro il prossimo decennio questa tipo di tecnologia potrebbe man mano rimpiazzare i modelli classici alimentati a combustibili fossili, anche il mercato crede in un futuro di auto prevalentemente elettriche, proprio per questi motivi il valore dell'azienda la Tesla fondata dal visionario Elon Musk ha superato il valore della Ford. Attualmente purtroppo la tecnologia delle auto completamente elettriche é ancora molto costosa e non ancora avanzata a tal punto da poter sostituire le auto tradizionali lo scoglio piú grande da superare riguarda sicuramente l'autonomia massima e i tempi di rifornimento che non consentirebbero di affrontare viaggi di qualche centinaia di km o addirittura migliaia di km, anche potendo risparmiare moltissimo denaro dai rifornimenti la spesa non verrebbe mai ammortizzata nel corso degli anni per via dei costi d'acquisto elevati che probabilmente dipendono molto dall'attuale tecnologia di batterie esistenti, cerchiamo di capire i pro e i contro delle auto elettriche.
Auto tesla model s in un suo punto di ricarica
Negli ultimi anni sono stati effettuati numerosi studi scientifici sull'eventuale pericolositá delle onde elettromagnetiche per il corpo umano, alcuni hanno ribadito la presenza di notevoli effetti nocivi (tumori, perdita di memoria, cambiamenti nel comportamento e nello sviluppo dei bambini, riduzione della fertilitá) altri hanno ribadito l'assoluta assenza di pericoli per il corpo umano; ad esempio un recente studio del National Cancer Institute (l'istituto americano che si occupa di ricerca sul cancro) ha rilevato che dopo aver usato un telefono cellulare per 50 minuti, i tessuti del cervello situati sul lato del telefonino metabolizzano piú glucosio dei tessuti posti sull'altro lato.